Auguri Pavel!

E' un beniamino ,un idolo,non ci sono parole per definire un uomo come lui amato da tutti i tifosi bianconeri.Stiamo parlando di Pavel Nedved,che oggi compie 36 anni ma nonostante l'eta corre ancora .Auguri Pavel!

La parola Ranieri e Blanc

Le parole di Blanc dopo il sorteggio:"E' un girone impegnativo, ma é un grande piacere essere tornati in Europa. C'é una classica come la sfida con il Real Madrid mentre la partita con lo Zenit, che rappresenta la novità, é l'immagine del calcio moderno. Dobbiamo dimostrare che siamo tornati alla grande". Gli fa eco Claudio Ranieri:"Il Real sarà una grande emozione, non ha bisogno di presentazioni. Lo Zenit ha vinto Coppa Uefa e campionato, ha dato i giocatori più importanti alla Nazionale e ha acquistato per 30 milioni il miglior giocatore russo".

I sorteggi champions

Nell’edizione 2008/09 della Champions la Juve ha un girone abbastanza impegnativo,infatti i bianconeri dall’urna di Montecarlo vengono sistemati nel Gruppo H, e se la dovranno vedere con il Real Madrid, i russi dello Zenit San Pietroburgo e i bielorussi del Bate Borisov. Quindi i pluricampioni di Spagna e ben due squadre provenienti dall’ex Unione Sovietica. Poco da dire sul Real, una delle società più conosciute al mondo. Ma anche una delle formazioni più temibili e reduci dal successo nell’ultimo campionato nazionale. Delle due formazioni di stampo sovietico, lo Zenit San Pietroburgo è quella più temibile. I russi non sono solo campioni nazionali, ma anche i detentori della Coppa Uefa e proprio nella serata di domani si giocheranno la Supercoppa Europea, sempre a Montecarlo, contro il Manchester United.Lo stesso con il Bate Borisov, squadra per la prima volta si affaccia in Champions League. I campioni di Bielorussia sono tra le grandi sorprese del preliminare, capaci di passare tutti e tre i turni, estromettendo anche avversari di prestigio come Anderlecht e Levski Sofia.La prima sfida si svolgerà il 17 settembre contro i russi. Imbocca al Lupo Juve!!

Ecco tutti gli altri gironi:GIRONE A - Chelsea, Roma, Bordeaux, Cluj.GIRONE B - Inter, Werder Brema, Panathinaikos, Anorthosis Famagosta.GIRONE C - Barcelona, Sporting Lisbona, Basilea, Shakthar Donetsk.GIRONE D - Liverpool, Psv Eindhoven, Olympique Marseille, Atletico Madrid.GIRONE E - Manchester United, Villarreal, Celtic Glasgow, Aab.GIRONE F - Olympique Lyonnais, Bayern Monaco, Steaua Bucarest, Fiorentina.GIRONE G - Arsenal, Porto, Fenerbache, Dinamo Kiev.GIRONE H - Real Madrid, Juventus, Zenit San Pietroburgo, Bate Borisov.

Parola all'allenatore

Ranieri nel dopo gara:"Dopo il 4-0 dell'andata era logico che andasse così, e comunque alla fine il risultato è arrivato.Ho visto bene Marchisio e Poulsen che saranno la coppia di centrocampo anche a Firenze. Poi su Nedved :"Credo fosse arrabbiato per la sostituzione, ma io dovevo pensare anche alla Fiorentina..."

Amauri nel dopo gara

Ha segnato il gol del pareggio e ha fatto vedere giocate da vero campione stiamo parlando Amauri.Ecco le sue parole dopo la partita«La Champions è un sogno e ora possiamo lottare per questo sogno. Quando si è alla Juve, è naturale avere entusiasmo e sono molto contento per il gol che fa morale. Stiamo tutti bene fisicamente e psicologicamente e anche la mentalità è quella giusta. Noi attaccanti siamo tutti a disposizione e diamo il massimo, sia che giochiamo dall’inizio e sia che entriamo nel corso della partita».

Bentornata!!!!!!!!

La Juventus regola la pratica Artmedia e centra la qualificazione alla fase a gironi della Champions. In Slovacchia finisce 1-1.Cominciano bene i padroni di casa non si danno per vinti in partenza e passano in vantaggio con un gran gol di Fodrek, che supera Buffon al 13' in semirovesciata. I bianconeri pareggiano al 25' con Amauri di testa, ottimamente servito sulla sinistra da Nedved.Poi la Juventus controlla da vera squadra la gara e Amauri nel secondo tempo prende anche un palo. Nel finale della ripresa Buffon nega il gol partita ai padroni di casa. Juve bentornata in Champions!!!!!!!!la tua casa!!!

Verso la champions

E' arrivato il momento del ritorno del preliminare di Champions league contro l'Artemedia.Mancano solo 90 minuti al ritorno tanto atteso in champions. Dopo il vernissage di Villar Perosa,terminato 8 a 0 per la prima squadra con sei reti di Pasquato e 2 di Amauri la squadra ha lavorato in mattinata a Vinovo per l’ultima seduta prima della partenza alla volta della Slovacchia, fissata per la mattinata di lunedì.Rispetto al match d’andata a Torino, non ci sarà Chiellini ma tornano a disposizione Nedvede i tre ragazzi reduci dai Giochi Olimpici: De Ceglie, Marchisio e Giovinco. Un solo ragazzo della Primavera aggregato, si tratta di Ariaudo. Saranno 22 i bianconeri che partiranno alla volta di Bratislava. Ecco l’elenco 1 Buffon 4 Mellberg 7 Salihamidzic 8 Amauri 9 Iaquinta 10 Del Piero 11 Nedved 12 Chimenti 13 Manninger 15 Knezevic 16 Camoranesi 17 Trezeguet 18 Poulsen 19 Marchisio 20 Giovinco 21 Grygera 22 Sissoko 27 Ekdal 28 Molinaro 29 De Ceglie 33 Legrottaglie 41 Ariaudo.La gara sarà arbitrata dallo spagnolo Medina Cantalejo

Le parole di Ranieri dopo il Trofeo

Le parole di Ranieri dopo il Trofeo«La mancanza dei nazionali ha fatto sì che i giovani potessero fare altra esperienza. In questo periodo, ho dato loro diverse possibilità, anche durante la tournée in Inghilterra, credo che si ricorderanno a lungo di questo inizio di stagione. Mi dispiace solo per Nedved, lo stavo per togliere prima che prendesse quella botta. Spero solo non sia nulla di grave».

La Juventus vinceil Trofeo Birra Moretti

Nel Trofeo Birra Moretti di quest'anno i rigori non sono un ostacolo per la vittoria della Juventus. La squadra di Ranieri si vendica del Milan e dopo aver visto sfuggire il “Tim” a fine luglio si rifà con il Trofeo Birra Moretti. Batte sia i rossoneri che i padroni di casa del Napoli dopo i tiri dal dischetto. E' la 6ª volta che La Juventus vince questo trofeo e lo mette in bacheca. Senza i tanti nazionali e gli infortunati, ancora una volta sono stati i ragazzi a meritarsi gli applausi. Quelli più “esperti” come Giovinco e De Ceglie, rientrati dalle Olimpiadi, ma soprattutto i Primavera che continuano a crescere giorno dopo giorno: da Pasquato a Rossi, da Ariaudo a Castiglia. E poi uno che ragazzo non lo è più ma che continua a dimostrarsi un esperto di rigori. Assenti Buffon e Manninger, è stato Antonio Chimenti a regalare il successo finale parando i tiri di De Zerbi nella prima gara e Favalli nella seconda. Unica nota stonata l'infortunio di Pavel Nedved.

Possibile il ritorno di una vecchia conoscenza

Diventa sempre più concreta l'ipotesi di un ritorno in bianconero del ghanese Stephen Appiah (27) che non ha scordato mai le sue 2 stagioni passate come giocatore della Juventus. Il centrocampista, in un'intervista rilasciata a Tuttosport ha dimostrato di apprezzare molto l'idea di poter riprendere l'avventura in bianconero, interrotta nell'estate del 2005: "Tornare alla Juve sarebbe un sogno. E sono sicuro di poter dare di più rispetto alla mia prima esperienza, sono più esperto e maturo, mi metterei a completa disposizione. Non so se ci siano stati contatti, ma lo spero". Il giocatore è entusiasta, ma la trattativa non è ancora decollata: "Il mio agente non mi ha ancora detto niente. So che ci sono delle offerte dall'estero, ma se dovesse chiamare la Juventus avrebbe la priorità assoluta".

I convocati per il Trofeo Birra Moretti

Sono stati convocati 21 giocatori per il Trofeo Birra Moretti di stasera al San Paolo.Mancano all'appello tutti i giocatori impegnati ieri con le nazionali a parte Sissoko, Legrottaglie, Grygera e Manninger.Niente Trofeo nemmeno per Trezeguet e Zebina che stanno recuperando dai rispettivi infortuni.

Questo l’elenco dei convocati:7 Salihamidzic 8 Amauri 11 Nedved 12 Chimenti 13 Manninger 20 Giovinco 21 Grygera 22 Sissoko 24 De Paola 27 Ekdal 28 Molinaro 29 De Ceglie 30 Tiago 33 Legrottaglie 34 Pasquato 35 Esposito 36 Castiglia 37 Duravia 40 Rossi 41 Ariaudo 42 Pinsoglio

Meno grave del previsto l'....

Infortunio meno grave del previsto per Giorgio Chiellini. Il giorno dopo l’infortunio patito nel Trofeo Berlusconi, il difensore è stato sottoposto a risonanza magnetica e gli esiti sono stati molto rassicuranti. Si parla di stiramento di 1°/2° grado del collaterale mediale del ginocchio sinistro. I tempi di recupero sono calcolati in circa 45/60 giorni. Dopo una decina di giorni di riposo assoluto, subito dopo il ritorno del preliminare di Champions League rientrerà a Torino per proseguire le cure. Le prime parole di Giorgio dopo: «Fortunatamente il crociato è ok ed è stato quindi scongiurato un pericolo maggiore, cioè quello di compromettere un’intera stagione. Già stamattina avevo meno dolore, ma fino a quando non ho avuto l’esito ho avuto un po’ di tensione. Sicuramente mi sono tolto un bel peso. Ora penso a riposarmi qualche giorno e poi inizierò a lavorare per tornare in campo, senza affrettare i tempi. Voglio solo ringraziare tutti i miei compagni, gli amici e i tifosi che da ieri sera mi sono stati molto vicini».

Legrottaglie in nazionale!

Lippi dopo aver saputo dell'infortunio di Chiellini ha subito chiamato un altro giocatore che in questo caso si tratta di un altro giocatore bianconero,Nicola Legrottaglie. Ecco le sue parole «In Nazionale, mi sarebbe piaciuto andarci con Giorgio e non al posto suo. Spero comunque che il suo infortunio non sia nulla di grave. Sono comunque molto contento per questa chiamata, mi dà ancora più soddisfazione di quella di qualche anno fa e spero che possa aprire una bella parentesi in azzurro».

Queste le parole di Claudio Ranieri dopo la partita «Alcuni errori ci sono stati, ci sono alcune situazioni che andranno fatte rivedere ai ragazzi perché non siamo abituati a prendere questi gol. Nel complesso abbiamo comunque fatto una buona gara, mi sono piaciuti molto i giovani, che hanno dimostrato di avere talento e personalità».

E' un Del Piero non scontento dopo la gara con il Milan :La gara di stasera? Abbiamo commesso qualche errore, ma l’importante è non aver sbagliato la partita di mercoledì. Sono contento di questo mio momento di forma».

Disastro Juve

Non c'era,in campo ieri sera c'era solo una squadra il Milan che batte la Juventus 4 a 1, nel 18esimo Trofeo Luigi Berlusconi, con i gol di Ambrosini (doppietta), Jankulovski ed Inzaghi.Per la Juve segna il giovane Pasquato.Inoltre annullato un gol regolare a Amauri. Destano preoccupazioni in casa Juve le condizioni di Giorgio Chiellini, uscito nel primo tempo in lacrime per un infortunio al ginocchio: per lui possibile distorsione al ginocchio, si teme un lungo stop.

La juve cè sempre!!!!!

La Juve c'è sempre e anche nelle prime convocazioni del Lippi bis la Juventus è rappresentata con ben 5 elementi : Buffon, Camoranesi, Chiellini, Del Piero e Iaquinta.Per Vincenzone è il ritorno in nazionale dopo l'infortunio che gli ha fatto saltare l'europeo.La nazionale si riunira lunedi a Coverciano mentre mercoledi ci sarà la partita contro l'Austria.

Ecco gli altri convocati:

Portieri: Amelia (Palermo), Buffon (Juventus).
Difensori: Barzagli (Wolfsburg), Bonera (Milan), Cassetti (Roma), Chiellini (Juventus), Dossena (Liverpool), Grosso (Olympique Lione), Zambrotta (Milan).
Centrocampisti: Aquilani (Roma), Camoranesi (Juventus), De Rossi (Roma), Gattuso (Milan), Palombo (Sampdoria), Perrotta (Roma), Pirlo (Milan).
Attaccanti: Del Piero (Juventus), Di Natale (Udinese), Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus).

P.s: non ci sono interisti!!!!!!!!

Claudio Marchisio

Claudio Marchisio è stato visitato dallo staff medico della Juventus, in seguito all’infortunio rimediato al polpaccio durante i Giochi Olimpici di Pechino. Gli accertamenti hanno evidenziato i postumi di un leggero trauma sul muscolo del polpaccio destro. Il giovane bianconero riprenderà gli allenamenti settimana prossima, lavorando a parte, e presto sarà a disposizione di Ranieri

Il capitano a tutto tondo

Del Piero: «Voglio una Juve con l’istinto del killer»
«Sì, mercoledì ho segnato uno dei miei gol più belli ed è stata una bella vittoria, in una delle partite fondamentali per noi, il crocevia della nostra stagione. L’abbiamo detto tante volte vogliamo portare a termine il percorso iniziato due anni fa, un cammino che si deve chiudere con l’accesso alla Champions League». Alessandro Del Piero inizia la sua conferenza stampa parlando della gara contro l’Artmedia, nella quale è stato uno dei protagonisti in discussi e non solo per la rete capolavoro.Tanti gli argomenti toccati dal capitano nel suo incontro con i giornalisti
La sua condizione atletica. «Mi fa piacere di stupire in questo senso, anche se onestamente quando leggo: “Se Del Piero sta bene può fare la differenza…” rimango un po’ sorpreso, perché vendendo da due anni per certi versi strepitosi, a volte commenti di questo tipo mi stupiscono. So comunque dare il giusto peso alle cose e sono felice del momento che sto attraversando».
Ripetere la stagione dello scorso anno è possibile? «Non vedo quali siano i problemi. Capisco di non poter piacere a tutti e che qualcuno tiri fuori il discorso della mia età o della bella stagione passata, a volte anche per difendersi da certi giudizi espressi. Io so che affronterò la prossima stagione con la stessa determinazione per essere sempre al top. Non sono un giocatore che basa tutto il suo gioco sull’aspetto atletico, ho questa fortuna e per questo mi stupisco che a volte le mie partite si giudichino solo da quell’aspetto. D’altra parte sono contento di stare bene fisicamente».
Meglio il Del Piero di oggi o quello di dieci anni fa? «Non faccio questo tipo di paragoni, sono età e momenti diversi. Sono cambiate tante cose da dieci anni a questa parte. Non è cambiato però l’ambiente intorno a me: mi piace stare con le persone, che, alla fine, permettono che le mia prestazioni siano positive: le persone con cui lavoro, la mia famiglia, i miei amici. Ho sempre detto che la nascita di mio figlio è stata una “turbo-iniezione”, poi viene la preparazione e il carattere che mi ha sempre contraddistinto. Tutto questo fa sì che io riesca a mantenermi su alti livelli, ma fare paragoni con il passato è impossibile Fatica? Dipende sempre da come riesci a trasformarla in qualcosa di positivo. Le vittorie e i gol aiutano, Non è vero che non faccia fatica, ma penso che altri lavori siano più duri»
La Nazionale e i Mondiali in Sudafrica. «Già la mia volontà di partecipare agli europei per molti era quasi una sorta di bestemmia da parte mia. Non c’è un modo particolare per convincere l’allenatore a convocarti se non quello di giocare bene e il fatto che Lippi mi conosca non significa che sia avvantaggiato, anche perchè non voglio trattamenti particolari, Mi convocherà se giocherò bene».
La concorrenza in attacco. «Conosco bene l’ambiente, la squadra e le mie possibilità. Il mio pensiero non è rivolto alla concorrenza, ma a prepararmi al meglio. Nella Juve ci sono stati diversi anni con tanti attaccanti forti. E’ un bene, è un reparto che va sfruttato e sono contento dell’arrivo di Amauri e degli altri giocatori».
Più facile vincere la Champions che il campionato. «Non è un discorso sbagliato, ma secondo me sono due competizioni difficilissimi. Il fatto che il Champions si arrivi a giocare partite secche con andata e ritorno può far pensare che sia più facile arrivare in fondo, ma per farlo bisogna essere una squadra di altissimo livello. Perché la squadra che vince ha qualità, spirito, dedizione al lavoro, fede nella vittoria superiore alle altre. In Europa ci sono una decina di squadre che possono arrivare in fondo per la qualità che hanno, ma alla fine subentra qualcos’altro e questo non accade sempre. Se in quel gruppo di squadre c’è anche la Juve? Ne parliamo dopo il ritorno del preliminare».
Le potenzialità della Juve. «Non voglio dare giudizi affrettati. Noi, come potenziale e struttura di società, non possiamo essere considerati come una squadra che due anni fa era in B. L’anno scorso eravamo una neopromossa sulla carta, ma non lo eravamo in realtà. Puntiamo in alto, con calma, sapendo che questa è una squadra di primo livello».
Il mercato della Juve. «Sono soddisfatto. Sono arrivati ottimi giocatori e il potenziale è aumentato e possiamo puntare in alto. Io non scendo in campo per fare bella figura con un terzo o un secondo posto. Non mi piace pensarla così. Per me esiste il primo posto e basta. Ci siamo rinforzati e, come noi, anche le altre squadre. Sarà il campo a dire chi ha fatto meglio. Ronaldinho al Milan era nell’aria, l’Inter ha potenzialità economiche fuori mercato, la Roma ha speso poco e bene; non è cambiato molto come politica delle società rispetto agli anni scorsi. In ogni caso credo che il gap tra l’Inter e le altre squadre sia diminuito».
Il Trofeo Berlusconi. «Non ricordo vere e proprie amichevoli contro Milan o Inter. Il Berlusconi poi è sempre stata ritenuta una delle partite più importanti perché Juve e Milan gli anni passati non facevano quasi mai i preliminari e quindi veniva considerata come il primo vero test della stagione per le due squadre. Ora, anche se noi facciamo i preliminari, mantiene questa importanza
Il punto di forza e l’aspetto da migliorare. «L’elemento che mi piace di più è la determinazione e il carattere che questa maglia e questo ambiente ti danno. L’abbiamo mantenuto nonostante i cambi di allenatore negli ultimi anni, che sono stati diversi rispetto ai precedenti. Questa è una piacevole conferma e, soprattutto un elemento fondamentale per puntare in alto. Possiamo migliorare nell’istinto da killer che ancora un po’ ci manca. Siamo all’inizio e per ora va bene così, però dobbiamo cercarlo e trovarlo il prima possibile».

Parola al capitano

Una partita "dipinta" magnificamnete per Pinturikkio ,capitano bianconero«Abbiamo disputato una gara completa sotto molti aspetti – ha commento Alex a fine gara -, creando tanto e rischiando pochissimo. Siamo soddisfatti, ma ora non dobbiamo pensare troppo al risultato e andare avanti. Guardiamo subito alla gara di ritorno. Quattro gol possono bastare? Sì, ma solo se giocheremo anche al ritorno con la stessa voglia e la stessa determinazione».

Le parole di Ranieri

Ecco le parole di Claudio Ranieri dopo la partita: «C’è anche un match di ritorno, dovremo andare là molto concentrati, ricordando che due anni fa questa formazione ha vinto 5-0 contro il Celtic. Ovviamente siamo in una buona posizione di vantaggio e tra due settimane staremo ancora meglio come condizione. Stasera abbiamo sempre controllato la gara, facendo una buona prestazione nel complesso. Il tridente? Ho scelto Iaquinta quando ho visto che il loro terzino non veniva avanti».

Juventus show!!!!

Mancano ancora 13 giorni ma il 26 agosto, quando si giocherà il ritorno, la Juventus avrà almeno un piede nella champions league. Nell’andata del terzo turno preliminare, i bianconeri battono l’Artmedia Bratislava e l’abbatte con un perentorio 4-0. Tris nel primo tempo con Camoranesi, Del Piero e Chiellini, sigillo allo scadere di Legrottaglie. Il ritorno nell’Europa che conta è visto da Ranieri come il premio per i protagonisti dell’anno passato. Subito in campo dall’inizio 10 della vecchia guardia. L’infortunio di Zanetti spiana la strada solo a Poulsen tra i nuovi arrivati. Per il resto, in porta Buffon (alla sua 500ª gara da professionista). Difesa con Grygera, Legrottaglie, Chiellini e Molinaro. A centrocampo, oltre al danese, ecco Camoranesi, Sissoko e Salihamidzic. Davanti la coppia più collaudata: Del Piero e Trezeguet. I bianconeri (vestiti d’oro) schiacciano gli slovacchi nella loro area. E per vedere un gol non bisogna neppure aspettare tanto. Al 7’ incursione di Grygera che spacca tutta la difesa ospite, il rimpallo favorisce Camoranesi, lesto a pescare l’angolo. Il ceco è protagonista, suo malgrado, al 15’. Resta a terra dopo uno scontro con Urbanek e deve lasciare il campo per una botta al collo. Al suo posto, Ranieri manda dentro Iaquinta, rendendo ancora più offensiva la squadra. I frutti si vedono. Al 26’ capitan Del Piero mette dentro tutta la sua esperienza di anni d’Europa inventando un destro che si infila nel sette, senza scampo per il portiere Kamenar. . Al 43’ punizione pennellata di Camoranesi, dalla mischia spunta la testa di Giorgio Chiellini che insacca, iniziando a festeggiare con qualche ora d’anticipo il suo 24° compleanno. E’ il 3-0 con cui le squadre vanno al riposo. Secondo tempo. Weiss cambia Piroska con Obzera . Ancora solo Juve in campo e poker sfiorato da Poulsen (miracolo di Karemar) e Del Piero (palla alta). L’Artmedia ha un sussulto, ma con Buffon non si passa. Entra anche Glever al posto di Halenar. Al 28’ tutto l’Olimpico in piedi. Ranieri sostituisce un Del Piero applauditissimo e mette dentro Amauri. Chi continua a provarci è Iaquinta che si procura una punizione che si infrange sulla barriera. Il brasiliano, Trezeguet e Iaquinta vogliono timbrare il cartellino e ci provano ripetutamente, ma il poker arriva grazie a Legrottaglie che insacca di testa proprio al 90’. E’ il 4-0 che ha il sapore di ipoteca sul passaggio del turno e sul ritorno nell’Europa che conta

Si fermano Zanetti e Marchionni

La gara di Mercoledi contro l’Artmedia Bratislava si avvicina e anche nella giornata di domenica, Claudio Ranieri ha fatto lavorare la squadra che si è allenata in una seduta mattutina a Vinovo. Tutti gli acciaccati stanno pian piano rientrando in gruppo infatti dopo Iaquinta, Molinaro e Grygera, è stata la volta di Jonathan Zebina ma si sono fermati Marco Marchionni e Cristiano Zanetti, entrambi alle prese con risentimenti muscolari che verranno valutati oggi. A tre giorni dall’esordio nei preliminari di Champions League, all’appello manca ancora Knezevic che continua a lavorare sodo dopo l’infortunio patito sette giorni fa a Londra contro l’Amburgo.

Sguardo a Pechino..

Continua con un altro 3-0 il cammino verso una medaglia della Nazionale Olimpica di calcio a Pechino 2008. Dopo il 3-0 con l'Honduras,contro la Corea del Sud le reti sono di Rossi, Rocchi, entrambi a segno nel primo tempo, e Montolivo nel finale. Tra i bianconeri, impegnato solo Giovinco, autore delle solite giocate di classe e in campo fino alle mezz’ora della ripresa. A riposo invece De Ceglie.Spettatore anche Claudio Marchisio. Dopo due giornate, l’Italia guida con sei punti , davanti ai quattro del Camerun, prossimo avversario nella sfida finale del gruppo D in programma mercoledì. Gara che servirà solo decretare la posizione finale nel girone. Con il primo posto si evita il Brasile.

Momo rinnova!!!!!

Oramai è diventato uno dei beniamini di tutto il popolo bianconero,stiamo parlando di Momo Sissoko che ha infatti firmato sino al 30 giugno 2013.«Sono contento per il rinnovo - ha dichiarato Momo – Mi trovo bene alla Juventus e grazie ai compagni mi sono integrato velocemente. Ora concentriamoci sul preliminare di Champions; dobbiamo assolutamente centrare la qualificazione»,queste le prime parole di Sissoko dopo il rinnovo di contratto.Continua cosi Momo!!!

Sguardo alle Olimpiadi..

E' cominciata ieri l'olimpiade dell'Italia di Casiraghi e ha messo inmostra subito un gioiello di casa bianconera:Sebastian Giovinco. Il talento bianconero realizzatore del primo gol con un gran sinistro da fuori area che si insacca all'incrocio dei pali porta al successo (3-0) nella gara d’apertura contro l’Honduras. A rendere più netto il successo della formazione di Casiraghi, due rigori trasformati da Giuseppe Rossi e Acquafresca. Nel finale, rigore anche per gli avversari, ma calciato alto. Oltre a Giovinco hanno fatto parte della partita anche Paolo De Ceglie (90 minuti all’esordio) e Claudio Marchisio (entrato nel finale ) seguiti dai ragazzi cresciuti nel settore giovanile bianconero: Mimmo Criscito, Antonio Nocerino e Tommaso Rocchi . Nell'altra gara del Gruppo D, pareggio per 1-1 tra Corea del Sud e Camerun. Gli azzurri guidano già la classifica del raggruppamento e aspettano il prossimo appuntamento, quello di domenica 10 agosto contro gli asiatici. A chiudere, mercoledì 13 il match conclusivo con gli africani. La vincente del girone va direttamente in semifinale pronta a giocarsi una medaglia.

Champions, la Juve incontrerà l'Artmedia

L'Artmedia Bratislava dopo la vittoria in Finlandia per 3-1, batte per 4-2 il Tampere United e si qualifica per il terzo turno dei preliminari di Champions League dove affronterà la Juventus nella prima partita di andata che si svolgerà a Torino il 13 agosto, con inizio alle ore 20.45.

Le parole dei bianconeri

E' un Ranieri contento quello dopo la partita di Manchester: «Sono molto contento per come ci siamo espressi questa sera. Siamo stati compatti e uniti, proprio come contro l’Arsenal. Una buona prova in vista del preliminare per cui ora abbiamo una settimana per concentrarci. Torniamo in Italia con buone indicazioni. Sono soddisfatto per questa tournée. E’ andato tutto bene a parte il finale della partita con l’Amburgo, un gol di svantaggio ci poteva stare, tre no».

Ieri sera ha giocato da esterno ma con la sicurezza che ha acquisito, Giorgio Chiellini è in grado di giocare al meglio in tutti i ruoli della difesa:« Sono contento per la prova della squadra e della difesa. Dietro siamo stati tutti bravi ed abbiamo disputato una buona partita. Ci siamo mossi bene, abbiamo tenuto la distanza tra i reparti e abbiamo concesso poco ad una squadra così importante come il Manchester ».

Manchester - Juventus .la cronaca

Alcuni credevano che il Manchester ieri sera avrebbe battuto i bianconeri ma non è stato cosi infatti anche contro il Manchester United, sotto la pioggia, la squadra di Ranieri riesce a stoppare tutti gli attacchi inglesi, strappa un pareggio per 0-0 e forse una simbolica vittoria ai punti per il superiore numero di occasioni create. A l’Old Trafford di Manchester è tutto esaurito come un afinale di Champions. Ranieri nel primo tempo manda in campo Buffon in porta, in difesa c’è Grygera a destra, Legrottaglie e Mellberg al centro e Chiellini a sinistra al posto dell’infortunato Molinaro. A centrocampo Camoranesi, Sissoko, Poulsen e Salihamidzic, quest’ultimo al posto dell’acciaccato Nedved. Davanti la coppia Del Piero-Iaquinta. I bianconeri partono piano e sono vigili alle azioni dei Red Devils, spinti dall’entusiasmo del pubblico. Assenti Cristiano Ronaldo e Rooney, sono Tevez e Fletcher a crearsi le prime due occasioni ma senza pericoli per Buffon. Con il passare dei minuti la squadra di Ranieri cresce. Mellberg e Legrottaglie prendono le misure agli avanti inglesi, Sissoko e Poulsen prendono il possesso del centrocampo, Camoranesi e Del Piero mettono fantasia. Dal 20’ al 25’, la Juventus crea ben tre palle con gol con Del Piero, Iaquinta e ancora con il capitano, ma ogni volta l’ex Van der Sar si salva sopratutto a un grande Ferdinand. Prima del riposo è Camoranesi a sfiorare il vantaggio di testa da azione d’angolo. Ad inizio ripresa, Ranieri manda dentro Amauri per Iaquinta e intorno al 15’ Marchionni per Camoranesi . Al 21’ gran contropiede bianocnero, concluso con un destro di Sissoko che obbliga Van der Sar al tuffo sul primo palo. Due minuti, sinistro di Marchionni e ancora un intervento del portiere olandese. A metà tempo arriva il momento anche di Trezeguet, al posto di Del Piero, applaudito da tutto l’Old Trafford. Dopo l'uscita di Alex , l’emozione è per Fausto Rossi, dentro per Salihamidzic. Ad una decina di minuti dalla fine esce uno dei protagonisti come Sissoko ed entra Ekdal. Al 40’ ci prova di testa Amauri: palla alta. Allo scadere esce anche Poulsen ed entra Tiago. La partita finisce: 0-0 che sta molto strettto alla Juve .In poche parole ieri sera abbiamo visto che questa Juve è da Champions!

Sergio Almiron alla Fiorentina

Sergio Almiron è ufficialmente un giocatore della Fiorentina come rileva un comunicato ufficiale della società viola infatti la Fiorentina comunica di avere acquisito a titolo temporaneo, con diritto di riscatto sulla compartecipazione, le prestazioni sportive del centrocampista Sergio Bernardo Almiron (Classe 1980) dalla Juventus FC.

Manninger è arrivato

C’è una novità nel ritiro inglese della Juventus: è infatti giunto a Londra Alexander Manninger che, grazie a un nulla osta concesso dall’Udinese, potrà allenarsi con i bianconeri e disputare gare amichevoli.
Il portiere si metterà subito al lavoro, già da questa mattina, spinto da grande entusiasmo:«Sono molto contento di essere alla Juve – sono state le sue prime parole da bianconero – e non si tratta di una frase fatta. Qui il calcio conta. Io ho maturato tanta esperienza in squadre più piccole, ma tanti anni fa sono stato all’Arsenal e mi è rimasta la voglia di tornare ad alti livelli».
Il fatto di avere davanti un “mostro sacro” come Gigi Buffon non lo spaventa, anzi lo stimola: «Tutti conosciamo la forza di Gigi e il suo ruolo in questa squadra. Può giocare un solo portiere per volta, è vero, ma è anche vero che nel calcio di oggi c’è bisogno di almeno venticinque giocatori in rosa e un solo portiere non basta più, infatti alla Juve siamo in 3. Io sono pronto a dare una mano se ce ne sarà bisogno».
Manninger è un portiere d’esperienza (classe 1977), maturata in varie parti d’Europa. Gli inizi sono nel suo paese: BNZ Salisburgo in cui cresce, Vorwarts Steyr, Austria Salisburgo e Grazer. Quest’ultima formazione rappresenta il trampolino di lancio. Anche grazie alle apparizioni in Coppa Uefa, viene visionato e ingaggiato dall’Arsenal. A Londra resta quattro anni (dal 1997 al 2001), dove fa da secondo a David Seaman, riuscendo comunque a giocare ad una quarantina di partite.
Dal 2001 inizia l’avventura italiana, con l’acquisto da parte della Fiorentina. Il nostro paese lo adotta e dopo una breve comparsata all’Espanyol Barcellona, va a difendere i pali di Bologna prima e Torino poi.
Nel 2004 arriva nella piazza in cui lascerà maggiormente il segno: Siena. A parte una parentesi all’Austria Salisburgo (a quel tempo guidato da Giovanni Trapattoni), nella città del palio resta fino a quest’estate, quando il suo cartellino è stato acquistato dall’Udinese. Manninger fa parte da tempo del giro della Nazionale austriaca. Ha fatto parte della rosa che ha recentemente disputato gli Europei.Da http://www.juventus.com/

Infortuni lievi per i due difensori

La Juventus tira un sospiro di sollievo: Cristian Molinaro e Dario Knezevic, usciti malconci dalla sfida persa ieri contro l'Amburgo, torneranno a disposizione tra pochi giorni. I due giocatori hanno lasciato il ritiro di Londra e hanno fatto ritorno a Torino per essere visitati in maniera più approfondita. Dagli esami, rende noto la Juventus, "non si è rilevata alcuna lesione del ginocchio sinistro del croato o conseguenze del trauma all'anca sinistra subito dall'esterno campano".

Amburgo-Juventus

La Juventus ha perso 3-0 il test amichevole giocato a Londra contro l'Amburgo, valido per l'Emirates Cup. L'Amburgo dunque, continua a portar male alla Juve. Anche se quella volta era una finale di Coppa Campioni, oggi trattasi di amichevole. Cominciata male, finita malissimo, anche se poteva finire meglio. Il gol di Guerrero all'inizio rovina la giornata ai bianconeri, impalpabili fino al 45', come dimostrano i nulli pericoli creati. Nel secondo tempo la musica cambia, anche in virtù del tridente offerto da Ranieri. Aumenta il carico, aumentano i pericoli portati dalle parti dei tedeschi. Sino al pareggio di Camoranesi, ma è pura illusione visto che il segnalinee sbandiera ingiustamente il fuorigioco. Il finale è da cancellare, con i due gol di Olic in meno di un minuto. Difesa completamente in bambola, punteggio troppo pesante. Da annotare gli infortuni di Knezevic e Molinaro, usciti malconci.

Ranieri dopo Juventus.Arsenal

Ranieri si gode la vittoria della Juve con l'Arsenal nell'esordio dell'Emirates Cup: 'Abbiamo superato un ottimo banco di prova'. 'Sono contento per questa vittoria. E' vero che nel primo tempo Wenger ha mandato in campo molti ragazzini, che comunque avevano fatto bene nelle altre uscite, ma nella ripresa - ha spiegato Ranieri, come riporta il sito del club - sono entrati i big e i ragazzi hanno mantenuto lo stesso ottimo rendimento.Quindi in poche parole Ottima prestazione della Juventus

jUVENTUS -ARSENAL

Dopo la parentesi del Trofeo Tim, la Juventus batte una altra squadra Europea di grande fascino. Atto uno della "due giorni" di Emirates Cup, bianconeri in campo contro i padroni di casa dell'Arsenal. Sembra risuonare l'inno della Champions, in attesa di Artmedia o Tampere seguiamo, assieme a voi, questo probante impegno per la truppa di Ranieri.La competizione dedicata allo stadio dell'Arsenal, è già iniziata nel primo pomeriggio di oggi. Il Real Madrid ha battuto 2-1 l'Amburgo con gol di Van Nistelrooy e Parejo. Per i tedeschi momentaneo pareggio con l'eurogol di Zidan. Al momento 5 punti per le merengues e uno solo per i tedeschi, visto che la classifica assegna punti anche in base a quanti gol vengono siglati. Per gli spagnoli, infatti, 3 lunghezze per la vittoria, più due per i gol segnati. Un meccanismo un pò inusuale... Domani la seconda e ultima giornata sarà aperta proprio dalla Juventus, che alle ore 15 affronterà l'Amburgo. Subito dopo Arsenal contro Real Madrid, con la platonica coppa assegnata a chi, delle quattro squadre, alla fine avrà messo insieme più punti. Mister Ranieri ha deciso di dosare le forze, visti i due impegni così ravvicinati. Squadra divisa in due gruppi: chi, molto probabilmente, giocherà fra poco ha avuto la mattinata libera, chi invece giocherà domani ha lavorato sul campo del Grove Hotel già alle 9,30. In quest'ultimo gruppo anche i vari Amauri, Camoranesi, Del Piero, Ekdal, Knezevic, Legrottaglie, Poulsen, Rossi, Salihamidzic, Zanetti e Zebina. Lo stadio londinese è pieno in ogni ordine di posto, pur costando un biglietto di curva qualcosa come 45 euro… Sole coperto da nubi, attualmente il rettangolo verde è annaffiato dagli idranti. C'è un leggero ritardo sull'iniziale tabella di marcia, l'inizio era previsto proprio per questo istante. La Juventus affronta l'Arsenal, che guarda caso era stata l'ultima compagine affrontata in Champions League prima della bufera poi ribattezzata "Moggiopoli". Anche se quella volta si giocò all'"Highbury", impianto abbattuto a favore proprio di questo gioiello di stadio chiamato "Emirates Stadium".In campo, col 4-4-2, la Juventus annunciata: Buffon, Grygera, Mellberg, Chiellini, Molinaro, Marchionni, Sissoko, Tiago largamente rimaneggiata: Fabiansky, Senderos, Vela, Denilson, Hoyte, Ramsey, Djorou, Eboue, Bendtner, Gibbse, Wilshire.Cosi si comincia e fino al 30 minuto è dominio Arsenal con la JUventus che si difende bene . Al 33' gol annullato a trezeguet infatti sul cross di Nedved, il transalpino ci mette rapinosamente la testa infilando Fabiansky. Peccato però sia partito in posizione irregolare, anche se resta il pregevole guizzo della punta. Al 38' stavolta non glielo ha tolto nessuno: TREZEGUET ! Sulla punizione strozzata di Iaquinta, l'avvoltoio francese ci ha messo il piede in spaccata, portando in vantaggio la Juve. Secondo tempo: Nessun cambio nella Juve. Nell'Arsenal tre volti nuovi: Diaby, Gallas e Adebayor rimpiazzano rispettivamente Vela, Senderos e Ramsey. In questo tempo si tira in porta da una parte e dall'altra ma il risultato non cambia,Juventus batte Arsenal 1 a 0.

La parola di Ranieri dopo il sorteggio

E' andato bene per la Juventus il sorteggio di Nyon. I bianconeri infatti dovranno sconfiggere la vincente tra i finlandesi del Tampere United e i slovacchi dell'Artmedia Bratislava.
Soddisfatto, anche se non lo lascia intravedere, Claudio Ranieri, che commenta così il sorteggio: "Proabilmente ce la vedremo contro l'Artmedia, visto che ha vinto la gara di andata per 3-1. Sono abbastanza soddisfatto, alla fine non ci è andata male, soprattutto se vediamo le altre sfide che si profilano (si riferisce alla sfida tra Atletico Madrid e Schalke 04).
Poi parla del lavoro in vista di questa sfida: "Da oggi in poi dobbiamo lavorare con ancora maggiore voglia ed intensità per arrivare in forma all'appuntamento. Speriamo di esserlo, perchè in questo periodo mi sono sempre preoccupato di arrivare al preliminare ed incontrare squadra maggiormente avanti rispetto a noi. Anche in questo senso siamo stati fortunati, in quanto l'Artmedia ha disputato ancora poche gare di campionato".La gara di andata,notizia ancora non ufficiale,dovrebbe disputarsi a Torino.

Sorteggio champions

Sono stati sorteggiati gli accoppiamenti del terzo turno preliminare.La Juventus affronterà la vincente tra Tampere Utd/Artmedia Bratislava.Il terzo turno preliminare si disputerà il 12/13 e il 26/27 agosto .

Ecco tutti gli accoppiamenti:

Anorthosis Famagosta/Rapid Vienna-Olympiacos

Vitoria Guimaraes-Goteborg/Basilea

Shakhtar Donetsk-Domzale/Dinamo Zagabria

Schalke 04-Atletico Madrid

Aalborg/Modrica-Glasgow Rangers/Kaunas

Barcellona-Beitar Gerusalemme/Wisla Cracovia

Levski Sofia-Anderlecht/Bate Borisov

Standard Liegi-Liverpool

Inter Baku/Partizan Belgrado-Fenerbahçe/Mtk Budapest

Twente-Arsenal

Spartak Mosca-Drogheda/Dinamo Kiev

Juventus-Tampere Utd/Artmedia BratislavaBrann

Ventspils-Marsiglia

Fiorentina-Slavia Praga

Galatasaray-Steaua Bucarest

Panathinaikos/Dinamo Tbilisi-Sheriff/Sparta Praga

Juve,oggi l'ora X

Oggi 1 Agosto 2008,ci saranno i sorteggi per i preliminari di Champions League.Infatti oggi alle 12 a Nyon (diretta su Eurosport) la Juventus conoscerà finalmente il nome dell'avversario dei preliminari.La Juventus insieme alla Fiorentina ,Liverpool, Barcellona e Arsenal, ma anche Olympique Marsiglia, Steaua Bucarest, Panathinaikos, Olimpiakos, Fenerbahçe, Spartak Mosca sarà testa di serie.Tra le avversarie piu temibili c'è sicuramente l’Atletico Madrid e successivamente il Galatasaray. La Juventus potrebbe anche pescare una squadra che dovrà affrontare ancora il ritorno del secondo turno preliminare