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Juventus Inter

martedì 17 febbraio 2009

Juve al pao!

La Juve sbatte contro i pali e frena in casa: lo scudetto resta lontano. I bianconeri non vanno oltre l’1-1 contro la Sampdoria e perdono l’opportunità di avvicinare la vetta della classifica in attesa del derby milanese.Lo stop arriva al termine di 90’ nella quale formazione di Claudio Ranieri colleziona una lunga serie di occasioni e paga a caro prezzo l’unica distrazione difensiva.La Juve comincia bene e spaventa Castellazzi con Nedved e Del Piero. Appena supera la metà campo, però, la Samp fa centro: Cassano inventa per Pazzini che batte Buffon e firma l’1-0 dopo 10 minuti. I bianconeri incassano il colpo e ripartono a testa bassa a caccia del pareggio. La Vecchia Signora fatica a trovare spazi contro avversari che si chiudono sistematicamente. I padroni di casa, però, creano almeno 4 opportunità da rete: Amauri non trova la deviazione vincente in due circostanze (21’ e 35’), mentre Nedved non inquadra la porta al 38’ con una conclusione dal limite dell’area e poco dopo, al 40’, spedisce sul palo da pochi passi dopo l’assist di Del Piero. Il ceco non è assistito dalla buona sorte, visto che al 46’ centra la traversa con un colpo di testa.All’inizio della ripresa arriva il terzo palo della giornata, ma stavolta a tremare è la porta di Buffon: il numero 1 bianconero può solo guardare il pallone che, dopo una deviazione di Molinaro, rimbalza in campo. La Juve, con Giovinco al posto di Poulsen, propone un assetto ancor più offensivo. La mossa si rivela azzeccata: al 63’ il fantasista crossa, Amauri si tuffa e di testa firma l’1-1. Il gol è un’iniezione di fiducia supplementare per i padroni di casa che al 65’ collezionano un clamoroso doppio legno con Del Piero: la punizione del numero 10 scuote la traversa e carambola sul palo. Il forcing bianconero prosegue senza pause, il fortino blucerchiato scricchiola ma regge anche quando Giovinco, all’83’, trova spazio: sinistro secco, Castellazzi respinge anche l’ultimo assalto.
Ranieri: "Siamo stati bravi a pareggiare questa gara"
«Quando costruisci così tanto e non fai gol, rischi di perdere la partita, siamo stati bravi a pareggiarla. Buon per noi».Sono le parole dell’allenatore della Juventus, Claudio Ranieri, ai microfoni di SKY, dopo il pareggio per 1-1 con la Sampdoria. I bianconeri hanno colpito i legni della porta in più di un’occasione. «Siamo riusciti a prenderci un punto, i ragazzi hanno fatto un’ottima partita, non ho nulla da dire a loro. Il gol preso? Bisogna dare i meriti agli avversari, ma qualcosa di grosso ce l’abbiamo messo sicuramente. Vedremo di migliorarci ancora».Mancava Trezeguet ma il tecnico non cerca scuse. «Abbiamo fatto bene, non mi è mai piaciuto dire manca questo, manca l’altro. Giovinco è riuscito a fare grandi cose, ai ragazzi non posso rimproverare nulla».Una battuta d’arresto che potrebbe però pesare in classifica. «Pesa, noi dobbiamo fare sempre 3 punti e sperare che gli altri si fermino. Noi dobbiamo essere positivi, si entra nel clou del campionato, ricomincia la Champions League».Sul periodo della squadra, Ranieri poi aggiunge: «Noi dobbiamo giocare sempre al massimo delle nostre possibilità. Era tanto tempo che non vedevo la mia squadra avere tante occasioni da gol, ci sono dei momenti d’oro in cui magari fai poco e tutto ti viene facile, e altre volte in cui non ti viene facile. La squadra poteva arrendersi e invece ha reagito, la squadra c’è, non staremo al 110%, ma siamo vicini perchè se nel secondo tempo mettiamo sotto le nostre avversarie, qualcosa di buono c’è»:Cassano è stato l’uomo in più per la Samp e forse è il giocatore che serve alla Juve. «Se serve o meno ne parlo con i miei dirigenti. Sta facendo un ottimo campionato, nessuno ha mai messo in dubbio le sue qualità, ma noi abbiamo ottimi attaccanti», ha risposto Ranieri che non si sbilancia sul fatto se serva più un giocatore alla Diego o alla Cassano. «Sono due ottimi giocatori, uno è un trequartista, l’altro è una seconda punta. Noi abbiamo quattro splendidi attaccanti. Se la società me ne vuole regalare un altro, non dico no comunque».Ranieri non vedrà il derby tra Inter e Milan questa sera: «Non lo vedrò, lo giuro, sono in viaggio». E in vista della sfida di Champions con il Chelsea non si aspettava l’arrivo di Hiddink sulla panchina dei Blues. «Da quando la Russia ha preso Hiddink si sapeva che prima o poi sarebbe andato al Chelsea, ma non credevo che Scolari non finisse il suo contratto. Ferguson ha detto che il calcio inglese sta cambiando e anche lì arriverà il modello Italia. Ci saranno grandi ricambi, abbiamo tutti possibilità di cambiare lavoro, a nome dell’associazione allenatori».

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